Sul Lago di Como, nel 1851, si corse la più antica regata di cui si abbia notizia. La vinse il Marchese Trotti, Milanese con villa a Bellagio.
Sul Lago di Como, il 2 agosto del 1850, si corse la prima competizione velica di cui si abbia notizia in Italia e, nel 1872, nasce la Società Regate Club, il più antico dei club velici italiani. In questa sala conserviamo le barche protagoniste delle regate lariane: i maestosi racers inglesi di fine ‘800, i Monotipi, le Star, gli Snipes e i Dinghy. Fra tutte si impongono il maestoso Cisko-Yu, Racer inglese del 1896 appartenuto all’ing. Carcano, progettista della Moto Guzzi e la Star Merope, medaglia d’oro olimpica timonata da Agostino Straulino, il più grande velista italiano di sempre.
Agostino Straulino
Agostino Straulino forse il più grande velista italiano di sempre, pareva aver stretto un patto con Eolo, capace com’era di individuare, prima di chiunque altro, il nascere e la direzione di un vento; anche dal più debole dei suoi sospiri. Straulino diceva che in mare la bonaccia non esiste; che il vento lo si può prendere anche quando pare non esserci.
Il prete che vinceva le regate
Certamente incurante dei mormorii sollevati dalle locali bigotte, a causa dei suoi rientri in Canonica con la tonaca zuppa d’acqua e del conseguente sconcerto manifestato dai superiori ecclesiastici, don Luigi non rinunciava a veleggiare con la sua Primola, sia nelle belle giornate di breva, sia quando il vento termico serale scendeva sul lago dalla Valsassina...